“Elisa Di Rienzo”
INGREDIENTI :
• 800 g di radicchio di Treviso tardivo IGP
• 6 cucchiai di olio di oliva
• 2 cipolle bianche medie dolci
• 30 g di uvetta
• 30 g di pinoli*
• 1 bicchiere di aceto di vino bianco di ottima qualità** (anche di mele)
• 1/2 cucchiaino di zucchero
Preparazione
Mettete a bagno l’uvetta in una tazza di acqua tiepida.
Tagliate i cespi del radicchio di Treviso in quattro pezzi lasciando un po’ di radice per tenerlo unito e lavatelo bene. Eliminate eventuali foglie esterne ammaccate.
Asciugatelo velocemente, non perfettamente, e mettetelo in una teglia da forno, senza sovrapporre i cespi. Versate sui radicchi mezzo bicchiere di aceto di vino bianco, un pizzico di sale e pepe.
Fatelo cuocere in forno per circa 10 minuti a 180°C, girandolo un paio di volte. Deve restare croccante.
Sbucciate le cipolle e tagliatele a fettine molto molto sottili (molto importante), mettetele in una padella con l’olio e fatele appassire piano piano, aggiungre un po’ sale, per circa 15-20 minuti.
Quando la cipolla è quasi pronta (a cinque minuti dalla fine cottura) aggiungete lo zucchero e mezzo bicchiere di aceto di vino bianco, fate sfumare e, infine, unite l’uvetta strizza.
Spegnete il fuoco e aggiungete anche i pinoli.
Sistemate il radicchio passato al forno in un contenitore e versateci sopra il saor preparato prima: fate due strati.
Lasciatelo riposare almeno un giorno per poterlo gustare bene. Mangiare a temperatura ambiente.
Potete conservarlo per qualche giorno in contenitore a chiusura ermetica.
Note
*I pinoli noi li utilizziamo al naturale; in altre zone vengono leggermente tostati.
** Se avete a disposizione solo dell’aceto bianco “industriale”, quindi generalmente abbastanza acidi e aspri, usatene solo metà quantità e sostituite l’altra con del buon vino bianco. E’ una pratica spesso utilizzato. Il mio consiglio è: prendete del buon aceto bianco.